I NUMERI CHE FANNO MALE PDF Stampa E-mail
 

Scritto da Ale DiDo Admin, 27-04-2011 14:53

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Pubblicato in : Attività Politica, Attività economiche e commerciali

2.314.000 euro per incentivi, straordinari e benefit sulla progettazione per il personale comunale, ecco la cifra spesa nel 2010, in aumento rispetto al 2009 di quasi 460.000 euro, uno schiaffo morale per chi oggi non arriva a fine mese, è questo lo specchio del bilancio consuntivo 2010, ma non è finita.

Nel 2010 il Comune ha speso circa 1.150.000 euro per l’Energia Elettrica, quasi 1.200.000 euro in affitti e costi per condomini, quasi 870.000 euro per spese di pulizie, circa 490.000 euro per i costi telefonici, 372.000 euro per la gestione informatica, ma escluso il personale, addirittura 760.000 euro per le assicurazioni, in aumento di 90.000 euro rispetto il 2009, circa 500.000 euro per il riscaldamento, 250.000 euro per il consumo di acqua, e circa 216.000 euro per le spedizioni postali, compreso il giornalino del comune che incide per circa 20.000 euro.

Durante lo studio dei dati trasmessi dalla ragioneria del comune, sono emerse anche delle curiosità: ad esempio nel 2010 il comune ha speso 138.000 euro per mensa dipendenti, penso che si tratti di buoni pasti, in aumento di circa 40.000 euro rispetto il 2009, per la sicurezza sul lavoro si spendono circa 170.000 euro incluse 13.000 euro per le visite mediche, un po’ pochine in proporzione al costo totale; altri 158.000 euro vengono utilizzati per corsi di formazione, penso al personale, ma non è specificato; poi ci sono due “centri di costi”, che io definisco, “generalisti” e che sono: gli acquisti beni vari, non specificati, e prestazioni diverse, spese minute e urgenti, per un totale di circa 980.000 euro, specificatamente 670.000 euro le prime, 311.000 euro le seconde.

Tutti questi numeri, e sono una parte minima, ci offrono l’opportunità di una riflessione fondamentale, cioè che ancora abbiamo ampi margini per razionalizzare la spesa ed efficentare il sistema. E’ evidente che i minori trasferimenti dal Governo del 2011, serviranno anche per questo percorso.

Solo prendendo in esame queste voci, che incidono per circa 10 milioni di euro, l’incremento, dal 2009 al 2010, è stato di circa 753.000 euro, ma complessivamente sulla spesa corrente di circa 74 milioni di euro l’avanzo operativo utile è di circa 700.000 euro considerato anche il fatto che le entrate di trasferimento dallo Stato “cattivo” sono state 874.000 euro in più, questo a significare che la pressione finanziaria sui cittadini è ingiustificata ed oggi la copertura dei servizi alla persona da parte dei fruitori è quasi del 60% con un incremento di oltre il 5% sul 2009; tradotto in cifre, su circa 15 milioni di euro di costi, quasi 9 milioni sono pagati dai cittadini che fruiscono del servizio.

Quindi significa che tutti stanno facendo la loro parte, ma l’Amministrazione comunale può fare di più per razionalizzare, efficentare e meglio gestire la finanza pubblica.

Ultimo aggiornamento : 27-04-2011 14:53

   
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Tags : Attività Politica, Attività economiche e commerciali, I NUMERI CHE FANNO MALE


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