Interrogazione sulla situazione della piscina del Parco della Pace

 

Il consigliere comunale Alessandro Di Domenico, con la presente, interroga su quanto sotto riportato: 
 
- Come mai la Società che ha vinto la gara ha cambiato nome e quali sono state le variazioni, anche in ordine ai soci;
- Come è possibile che cambiando il nome della società che ha vinto, la gara possa ritenersi valida, e quale è lo strumento che semmai permetterebbe questa soluzione;
- Cosa ha comportato per il Comune questa variazione e se ha causato ritardi nell’inizio della presa di possesso della struttura e se si, in quali termini;
- Il contributo di 200 mila euro del Comune che verrà conferito al vincitore della gara, da quando verrà computato: dall’aggiudicazione della gara o dalla presa di possesso della struttura; nel secondo caso, per il 2012 verrà conferito il compenso al precedente gestore e in quale entità;
- Come mai il Comune non è stato avvisato dell’interruzione del Pubblico Servizio, e all’utenza è stata comunicato solo 48 ore prima;
- Perché il comune, per l’esperienza già acquisita, non ha insistito che ci fosse un suo referente nella gestione operativa della struttura tenuto conto che la proposta era stata avanzata nelle sedi competenti (commissione bilancio e patrimonio);
- Alla luce di quanto accaduto la società vincitrice della gara può ritenere utile che ci sia un referente del Comune che possa garantire maggiore trasparenza e osmosi di informazioni tenuto conto anche dell’ingente contributo dei cittadini pesaresi, anche non utenti, di 200.000 euro annui che vanno comunque nelle tasche dei nuovi gestori;
-  E' possibile che il precedente gestore verrà confinato solo nella gestione della parte agonistica e perderà tutta la parte della scuola di nuoto e dei giovanili e che alcune discipline più di nicchia rischiano la chiusura?
 
Grazie per le risposte esaurienti che riuscirete a fornire all’Aula di Consiglio e a tutti i cittadini ed utenti della Piscina Comunale del Parco della Pace.