Ecco il contenuto in cifre della lettera che il Comune ha recapitato alle famiglie che fruiscono del servizio di Asilo Nido con ISEE INFERIORE A 25.000 €:

• fino alle ore 13,30 € 294,15, che arriva a 352,98 con il Sabato;
  
• fino alle ore 14,30 € 321,90, che arriva a 376,29 con il Sabato;
  
• fino alle ore 16,30 € 396,27, che arriva a 448,44 con il Sabato;
  
• fino alle ore 18,30 € 436,23, che arriva a 456,21 con il Sabato;
  

Ma con un ISEE SUPERIORE A 25.000 € MA FINO A 34.999,99, si arriva a spendere 506,16 € e chi supera quella soglia deve aggiungere 100,00 € in più!

Credo che i numeri si commentano da soli! Tenendo conto che uno stipendio medio per un lavoro impiegatizio di medio livello per 8 ore giornaliere, può arrivare a 1200,00 € mensili, e i servizi comunali ne richiedono più del 30%, non è proprio male, se poi ho la malaugurata sorte di avere un ISEE superiore a 35.000 €, posso raggiungere gli oltre 600,00 € mensili. E' evidente che qualcosa non torna. Alcune mamme mi hanno già contattato e sicuramente ritireranno i loro figli dal servizio nido, altre che hanno modificato il reddito ISEE nel 2009, sono costrette a presentare l'ISEE 2009 e non riusciranno ad entrare nelle fasce d'esenzione o riduzione, almeno su questo aspetto è bene che il Comune accetti una dichiarazione di modifica del certificato ISEE 2009, in attesa dei CUD e del nuovo certificato. Ma anche questo è una magra consolazione.

Tutto questo con effetto retroattivo a Gennaio 2010… ma non si poteva posticipare almeno a Marzo? Se se qualcuno avesse rinunciato in partenza sapendo i costi? Non è così che ci si comporta con i propri concittadini, io stesso ho una idea diversa.

In conclusione credo che un servizio privato probabilmente potrebbe garantire gli stessi servizi ad un costo pari a quelli comunali! Forse è proprio questo che si cerca di fare, sviluppare un servizio privato, parallelo a quello pubblico, nel quale la "Pesaro Bene" potrà distinguersi dalla "pesaro popolare" decretando di fatto cittadini di serie A e cittadini di serie B! Questo lo dissi in Aula all'allora assessore M. Pia Gennari, qualche anno fa, in occasione degli aumenti delle rette delle scuole materne. La storia mi darà ragione? In cuor mio spero proprio di no!