VILLA MARINA: LA VERA IMMAGINE DELLA GIUNTA COMUNALE DI PESARO PDF Stampa E-mail
 

Scritto da Ale DiDo Admin, 18-01-2011 17:27

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Pubblicato in : Attività Politica, Infrastrutture

Villa Marina è l’esempio chiaro dell’inadempienza dell’assessore competente e della giunta comunale che ora cerca di rimescolare le carte. Pieri e Belloni cercono di giustificare lo stato di fatto, ma in verità potevano fare molto di più e prima, anziché lasciare il tutto in quello stato di abbandono che bene avete documentato. Già nel 2009 intervenni per chiedere che venisse riaperta Villa Marina, ben prima del “passaggio di proprietà” all’INPS.

Intervenni presso l’Assessore Belloni, è tutto sotto controllo mi rispose, abbiamo una trattativa in corso, e l’Ipost mi confermò che era stata avanzata un’offerta al comune. Ebbene, proposi una trattativa privata direttamente con Roma ma per correttezza mi dissero che era non poteva partire fin quando il comune non dava una risposta definitiva.

All’interrogazione che feci all’Assessore mi rispose che la richiesta di circa 70.000 euro per riprendersi Villa Marina erano troppi per tutti e che la trattativa era fallita. E’ chiaro che anche l’opportunità di un’altra “cordata privata” era fuori tempo massimo, ma se mi avessero informato o se si fosse collaborato nella trattativa le cose sarebbero state diverse. In ogni caso come è possibile bloccarsi per 70.000 euro annui? Tenuto conto dell’area complessiva, delle strutture: la palestra funzionante, i campi da calcetto, una piscina di tutto rispetto, tutto il giardino dove c’erano i gonfiabili, e che nel frattempo si era risolto il contenzioso giudiziario, in più una palazzina non utilizzata, ma su questo non ne sono certo, la cifra richiesta non era da “suicidio finanziario”.
Se penso che per sistemare il Pala Campanara si sono dovuti spendere oltre 30.000 euro per far fronte al riscaldamento e al campo da gioco, quando è stato investito circa 1 milione di euro per realizzarlo circa due anni fa, in confronto i 70.000 euro sono noccioline.

La verità, come al solito, è che fin quando continueranno a pensare di gestire la città di tutti, come se gestissero il loro partito o la loro coalizione, allora non possiamo scandalizzarci se ci sono i vari “Villa Marina”, “la questione porto”, “la questione casellino”, “la questione Stadio”, “la questione centro storico”, “la questione spiagge”, “la questione polveri sottili”, “la questione Vallugola”, “la questione parco del San Bartolo” ... Vi basta?

Ultimo aggiornamento : 18-01-2011 17:27

   
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