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La sinistra ha dimostrato la sua incapacità a saper governare, il fallimento è su tutto il fronte, non ci sono scusanti né attenuanti, chi vota l'area di centro sinistra lo fa solo per un favore ricevuto o perché non si vuole arrendere alla realtà disastrosa dello stato di fatto; questa campagna elettorale non serve a nulla! Dire che la vittoria è in tasca è un peccato di presunzione, ma anche fare finta di preoccuparsi è solo scaramantico ma, soprattutto, lo scenario che si prospetterà è quello di un governo di larghe intese e di tornare alle urne nel tempo utile per tenere a galla l'Italia e fare la riforma elettorale. Questa campagna elettorale non mi appassiona! Gli italiani sono stanchi dei saltimbanchi, delle solite considerazioni, delle solite promesse, del finto rinnovamento. Gli italiani sono stanchi delle ricette miracolose come dei proclami di sacrifici, o dei colpi di teatro di stile veltroniano. Gli italiani vogliono una classe politica nuova, per davvero, non rifatta, gli italiani vogliono offrire una preferenza e non scegliere il meno peggio, gli italiani vogliono che un 1€ valga 2000 di vecchie lire e non 1000 £ come accade oggi, gli italiani sono stanchi dei troppi extracomunitari che vagano nelle città, o lavorano, e si comportano bene, oppure a casa, e lo stesso vale per gli italiani delinquenti, gli italiani sono stanchi di chi predica l'equità sociale e poi gli stessi politici allargano la forbice dell'ingiustizia; gli italiani non seguono i "girotondini" che si professano apartitici e poi li trovi candidati generalmente a sinistra; gli italiani sono stanchi della 4° campagna elettorale in 5 anni; gli italiani sono stanchi... Questa campagna elettorale non mi appassiona! Ho capito che per risolvere i problemi dei cittadini non è sufficiente enunciare una soluzione, bisogna essere competenti e avvalersi di persone preparate, ma così non sempre funziona, anzi, spesso la politica si avvale, a certi livelli decisionali e specialistici, di persone incompetenti, e i problemi anziché risolverli si complicano; la macchina della Pubblica Amministrazione spesso è inceppata o farraginosa, anche piccoli problemi diventano insormontabili, ma nessuno fa nulla per cercare di rendere fluida l'attività amministrativa. Penso che l'approccio più equilibrato a questa tornata elettorale sia quello di andare a votare per scegliere la coalizione che in questi anni abbia fatto meno danni al paese, sperando che questo teatrino finisca per sempre e che i cittadini siano davvero chiamati ad essere protagonisti di una nuova stagione politica, a tutti i livelli. p.s. L'attuale Legge Elettorale, benché proporzionale, era indirizzata verso un sistema bipolare che premiava alla Camera la coalizione più votata. Paradossalmente avendo creato più poli: di centro, estrema sinistra e destra, la dispersione dei voti porterà, la coalizione più votata, a maggiore rappresentatività parlamentare di quanto si meriti, penalizzando i perdenti. Anche la scelta di Casini determinerà una maggiore instabilità che inevitabilmente porterà Veltroni e Berlusconi , che insieme avranno il 70% dei, consensi ad una larga intesa per la riforma elettorale di tipo maggioritario bipolare, facendo scomparire, di fatto, tutti i partitini che dovranno rassegnarsi a scegliere con chi stare.
Ultimo aggiornamento : 31-08-2010 11:37
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