Scritto da Ale DiDo Admin,
08-06-2008 12:01
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Pubblicato in : Attivitą Politica, Varie |
2500 BAMBINI A CASA PER DUE GIORNI PER UN AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE I prossimi 8-9-10 Maggio 2008, saranno ricordati a Pesaro come il "PONTE DELL'EDUCAZIONE". Circa 2500 bambini che frequentano le scuole Comunali tra Nido e scuole dell'Infanzia, saranno costretti a rimanere a casa e a non poter frequentare regolarmente le scuole nelle quali tutti i giorni si recano. Ma non solo. Sarà il ponte dell'assenteismo e delle ferie forzate per oltre 2000 famiglie pesaresi. Giovedì pomeriggio, Venerdì per tutto il giorno e Sabato mattina, tutte le maestre comunali sono chiamate ad un seminario educativo per un aggiornamento Professionale e, per 2500 bambini, comincia la rincorsa al rimpiazzo, ai nonni , ai permessi e alle ferie per poterli accudire. Questo è l'allarme lanciato dal Consigliere P.d.L Alessandro Di Domenico a seguito di numerose chiamate da parte di genitori che si sono allarmati di questa situazione. Ho ricevuto anche delle segnalazioni scritte, in particolare vorrei evidenziarne una molto attenta e puntuale di un genitore che quotidianamente offre un servizio pubblico: "Premesso che nutro nei confronti delle maestre e di tutto il personale delle scuole materne e degli asili nido profonda stima per il lavoro che svolgono e l'impegno profuso nello svolgere la propria attività, vorrei porre alcune domande all'assessore alle politiche educative del Comune di Pesaro (M.Pia Gennari) a proposito dell'iniziativa ANNIVERSARIO "il tempo infinito dell'educare": Non è un po' eccessivo interrompere questo servizio per il totale di un pomeriggio, una giornata intera ed una mattina? (ritengo che i genitori che utilizzano il servizio il pomeriggio o il sabato mattina, siano in molti casi genitori che si trovano nella necessità di lasciare i propri figli). Quali sono le finalità didattiche dell'iniziativa? I bambini o i genitori sono stati coinvolti o in qualche modo ascoltati? Aggiungo io, i Comitati di Gestione a che cosa servono ? E' assolutamente necessario effettuare queste iniziative nel periodo scolastico? L'assessore è al corrente che il servizio di asilo nido e scuola materna è un servizio pubblico, e prima di interrompere un servizio di questo genere (per motivi che non dovuti a cause di forza maggiore) sarebbe opportuno portare a conoscenza gli utenti e forse anche sentirli? Ultima considerazione, visto che il bilancio comunale non permette di aumentare i posti per i bambini, e tanto meno ultimare i lavori nei nidi e nelle scuole materne (in alcuni casi compromettendo la sicurezza dei bambini), quanto costa, e chi paga l'iniziativa di cui sopra?" Credo che non ci sia nulla da aggiungere. Certo che è buffo, il titolo del seminario, "il tempo infinito dell'educare", è in contrasto con gli aspetti tecnici dell'incontro stesso… da noi il tempo sembra sia finito quello dell'educare, almeno per due gg...
Ultimo aggiornamento : 31-08-2010 11:40
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