Doveva essere un parcheggio al servizio della scuola e del progetto a scuola ci andiamo da soli; doveva risolvere il problema della sosta “selvaggia” in Via Goito e in Via Nanterre; ecco come si presenta il parcheggio di Largo Volontari del Sangue alle 5 Torri.

Non sono bastate le assemblee scolastiche della Scuola Pirandello con i genitori; non sono state abbastanza le raccomandazioni del Presidente del Comitato dei Genitori e della Dirigente Scolastica affinché il parcheggio e il percorso pedonale fossero catramati e messi in sicurezza; non sono servite a nulla le interpellanze e le mozioni presentate in Aula dal sottoscritto; tutte inutili le promesse dei vari assessori che avrebbero sistemato la situazione con il nuovo anno scolastico. Il parcheggio di Largo Volontari del Sangue è un vero e proprio campo da battaglia. In questo caso la neve dell’anno passato c’entra ben poco, quello che c’entra è l’incuria.

Un parcheggio ad uso e consumo, e si vede, dei mezzi pesanti, “prestato” alle famiglie che accompagnano i figli alla scuola Pirandello, inserito nel progetto "a scuola ci andiamo da soli", ormai abbandonato da tutti anche perché oggettivamente pericoloso e inservibile.

Il progetto di riqualificare questo parcheggio era scaturito dall’esigenza di ovviare la “marea” di autovetture che, tutti i giorni, alle otto della mattina e alle tredici, invadevano via Goito e via Nanterre durante l’accompagnamento e il ritiro dei bambini dalla scuola Pirandello, con notevoli problemi di viabilità, traffico e sicurezza dei bambini stessi.

Sono state investite anche risorse finanziarie per “riaggiustare” il parcheggio di Largo Volontari del Sangue, per fare in modo che la maggior parte delle famiglie fruissero di tale area per accompagnare i bambini stessi; fu realizzato anche un percorso pedonale, non proprio sicuro al 100%, ma pazienza, che, dopo un periodo d’uso da parte delle famiglie, il breccino e lo stabilizzato, dovevano essere sostituiti con una suoletta di catrame per ovviare ai problemi di acqua e di polvere, ma così non è stato e probabilmente rimarrà in questo stato per molto altro tempo. Il risultato di questa situazione è che le famiglie non utilizzano più il parcheggio e sono ritornati a invadere Via Goito e Via Nanterre. Qualcosa mi dice che tutto ciò io la previdi proprio in aula quando proposi soluzioni alternative. Ah la politica!