Rimango sbigottito per quello che sta accadendo nella "nuova" giunta del Sindaco Ceriscioli. Querelle a parte per la questione dell'Italia dei Valori, che forse sarebbe meglio se si chiamasse a Pesaro Italia dei padroni, vista la smania di fare sempre la voce grossa, così come accade con la questione parco da parte dei socialisti, la nuova giunta è la migliore espressione della confusione che regna già da diverso tempo nella maggioranza. Intanto il valzer delle poltrone dimostra l'inaffidabilità della classe politica dirigente del centro sinistra; quando si era gridato allo scandalo per il nono assessore (allora fu Pascucci) sempre per I.d.V., oggi dal cappello magico di Ceriscioli esce addirittura anche il decimo assessore, di fatto sempre per I.d.V., si rischia di coprirsi di ridicolo.

Sgombrando ogni sospetto sul fatto personale o indirizzato alla persona, vi sembra del tutto legittimo che l'assessore ai servizi sociali abbia la delega per l'agricoltura? Oppure che l'assessore all'Urbanistica si occupi dei grandi eventi? Ma come mai non sono stati confermati gli Assessori uscenti all'ambiente e al bilancio? Cosa centra una ex pasionaria dell'ambiente con la cultura? Le attività economiche e turistiche come si conciliano con lo sport e gioco, vi sembrano solo argomenti di intrattenimento? Potrei continuare sull'assessorato al bilancio abbinato alle politiche giovanili, forse il bilancio sociale verrà abbandonato? Sul fronte ambiente si è voluto abbinare quello della salute, quando il vice sindaco è probabilmente l'espressione più autentica di questa tematica; ma non è finita. All'assessorato dei lavori pubblici è stato aggiunto il patrimonio e i contratti di servizio e partecipate, ovvero di tutto e di più, se si aggiungeva anche quello di tutti gli appalti, era completo. Diciamola tutta, ancora una volta chi ha ricevuto la fiducia dei cittadini, ha perso la possibilità di dimostrare che la politica è una cosa seria e che può essere espressione concreta di un progetto per la città e di tutti i suoi cittadini; così non è e non sarà con questa giunta, ma visto quello che è successo nella passata non c'è da stupirsi. 

Equilibri politici a parte ecco come si potrebbe fare tutto con soli 6 Assessorati:

1. Famiglia Servizi Educativi Cultura
2. Urbanistica Ambiente Agricoltura Territorio
3. Bilancio Patrimonio Attività Economiche Turismo
4. Sicurezza, Polizia Municipale e Viabilità
5. Servizi Sociali Nuova Cittadinanza Sanità
6. Lavori Pubblici, Manutenzioni, Nuove Opere